Tab Article
Statistico, demografo e sociologo di fama internazionale; primo presidente dell'Istat nel 1926; consigliere di Mussolini nella campagna natalista avviata nel 1927; dottore honoris causa in Scienze ad Harvard nel 1936. Basterebbero questi pochi riferimenti per giustificare la rilevanza di una biografia di Corrado Gini. Ma per la sua statura scientifica, la sua proiezione internazionale e il suo notevole peso politico e accademico, la figura di Gini oltrepassa i confini del profilo individuale, offrendosi come ottimo "case study" per l'analisi di un intreccio paradigmatico di nodi storiografici ancora aperti: il rapporto fra scienza e politica durante il fascismo; la demografia e le politiche della popolazione nel periodo fascista; la storia della statistica e della sociologia in Italia.